LA MADONNA CHE PIANGE A CROSIA(CALABRIA)

Il pomeriggio del 23 maggio 1987, alle 16.30 nella chiesetta della Pietà, una statua raffigurante la Madonna della Pietà ha iniziato a lacrimare poi a incarnarsi e a parlare a due giovani del luogo. Il primo veggente è Vincenzo Fullone (che al tempo aveva solo 15 anni): «Avvicinati» gli avrebbe detto Maria «non avere paura. Io sono la tua Mamma. Io sono la Vergine della pace e dei miracoli. Pregate perché il mondo ha molto bisogno di preghiera. Domani, alla stessa ora, ti voglio qui. Gli avvertimenti all’umanità non sono ancora terminati». Quindi il ragazzo riceve un messaggio segreto. Da martedì 26 maggio 1987 la Madonna di Crosia appare oltre che a Fullone, anche ad Anna Biasi, (una ragazzina di allora solo 13 anni). Da allora il fenomeno si è ripetuto in continuazione: a volte la Madonna appare all’improvviso ai veggenti nelle loro rispettive case. Durante la settimana pasquale Vincenzo Fullone rivive in estasi le diverse fasi della passione e della crocifissione di Gesù: sono ore di disperazione e di angoscia, le sue mani e i suoi piedi si contraggono come se fossero trapassati da chiodi (e due studiosi hanno confermato l’impossibilità per qualsiasi mistificatore di imitare così perfettamente certe posizioni delle dita). Anna Biasi ha rivelò in un’intervista che a volte gli è apparso anche Satana sotto forma di Maria. Ma è facile riconoscerlo per il fatto che non riesce a rispondere «sempre sia lodato». Il fautore delle riprese del primo fenomeno celeste è Pasquale Campana, parrucchiere allora ventiseienne, residente nella frazione di Mirto, il quale decise di “piazzarsi giorno e notte con una telecamera dinanzi alla chiesa dove di solito avvenivano queste cose strane”. Durante una delle ennesime apparizioni serali, il veggente Vincenzo Fullone si alza ed avvisa la gente di uscire dalla chiesetta e di “osservare il cielo”. Anche Campana, che sta riprendendo la scena, si reca all’esterno, guarda verso l’alto e scopre una luce insolita come “un aereo che faceva troppa luce”. Tenendo la telecamera “appoggiata sulla spalla” Campana inizia a filmare quel “globo che girava su se stesso”. Uno spezzone del filmato è trasmesso dalla RAI;esso mostra, contro uno sfondo completamente scuro, un grosso punto luminoso in movimento, il punto luminoso appare gonfiarsi a dismisura fino ad assumere l’aspetto di una circonferenza con un bordo luminoso, una parte interna un po’ più pallida, un foro centrale scuro e due modanature, una superiore, più ampia, ed una inferiore, triangolare, più modesta. L’impressione è quella di un allontanamento ed avvicinamento assai veloci del corpo. Sulla colonna sonora sono udibili molte voci confuse ma anche alcuni commenti, in dialetto calabrese, di persone che sembrano aver visto anch’esse qualcosa di insolito nel cielo. Fra i testimoni anche il parroco don Luigi Mazza. La chiesa della Pietà ha visto ormai passare centinaia di migliaia di pellegrini devoti all’immagine mariana molti dei quali hanno testimoniato di vedere fenomeni straordinari in cielo: il sole in pieno giorno, gira vorticosamente su se stesso, cambia colore, si avvicina e si allontana nel cielo, appaiono immagini sacre o iscrizioni all’interno della sfera…e tutto ciò perfettamente visibile ad occhio nudo! Nella sola giornata di domenica 23 maggio 1993 sono giunti nel paesetto del cosentino ben 500 pullman provenienti da tutte le regioni d’Italia. La diocesi di Rossano, nella cui giurisdizione entra Crosia, sta ancora studiando il fenomeno, anche se l’arcivescovo Serafino Sprovieri si è recato sul luogo, si è intrattenuto con entrambi i veggenti e ha celebrato una messa nel terzo anniversario delle apparizioni. Il 23 maggio del 1992, al momento dell’estasi mistica di Vincenzo e Anna, era presente anche l’arcivescovo di Locri, monsignor Antonino Ciliberti
CROSIA NEL MIO CUORE…………
Ieri 5 settembre 2009 sono stata a Crosia,una piccola cittadina in provincia di Mirto(Calabria),fino alla settimana scorsa non ne avevo mai sentito parlare,poi una mia amica che ci è stata in vacanza,me na ha parlato e mi ha regalato un libro”Credere a Crosia”di  Padre Ampelio Valentini,il libro l’ho iniziato a leggere per curiosita’…ma poi in una sola notte l’ho divorato tutto…lasciandomi un grande desiderio andarci….e nel giro di pochi giorni ,la Madonna ha fatto si che io potessi andarci,per me è stata una gioia immensa,sono stata in quella piccola chiesa della pieta’,piccolissima,semplice….immersa nella natura,ad un contatto piu’ stretto con Dio…vedere quella statua,da cui sono uscite tante lacrime per noi figli peccatori è stato emozionante…i suoi occhi parlavano…parlavano d’amore…tante parole non servono…pubblico le foto scattate in chiesa ,quel posto è entrato nel mio cuore…la Madonna li ha detto di essere la Vergine della pace e dei Miracoli,e ha fatto una grande promessa,chi andra’ li’ in quel posto con fede vera,otterra’ tante grazie e miracoli ,perche’ lei stessa intercedera’ presso Dio…Maria Del Gaudio
   UN BELLISSIMO VIDEO TROVATO SU INTERNET…MARIA