Gesù: “Desidero che il primo mercoledì dopo la festa del mio Sacro Cuore e del Cuore Immacolato di Maria, sia considerato Festa del Cuore Castissimo di San Giuseppe.”(ricorrenza che sarà mercoledì 28 giugno 2017)

Risultati immagini per FOTO I 3 SACRI CUORIIl 25 Dicembre 1996, Edson Glauber ricevette la grazia di una bellissima apparizione della Sacra Famiglia. In questa apparizione Gesù e Maria gli presentarono per la prima volta il Cuore Castissimo di San Giuseppe, che dovrebbe essere amato e onorato da tutti gli uomini. Gesù e Maria gli mostravano i loro Santissimi Cuori e gli indicavano con le loro mani il Cuore Castissimo di San Giuseppe. Dai loro Cuori Santissimi uscivano raggi di luce che si dirigevano al Cuore di San Giuseppe e da San Giuseppe questi raggi erano sparsi su tutta l’umanità.

Edson Glauber spiega l’immagine del Cuore Castissimo di San Giuseppe, quello che Gesù e la Vergine gli rivelarono a proposito di questa apparizione: «I raggi che partono dai Cuori di Gesù e di Maria e che si dirigono al Cuore di San Giuseppe sono tutte le grazie e le benedizioni, le virtù, la santità e l’amore che lui ha ricevuto dai loro Santissimi Cuori quando era su questa terra e che continua a ricevere nella gloria celeste. San Giuseppe attualmente condivide tutti questi favori con tutti coloro che gli sono devoti e che onorano il suo Cuore Castissimo attraverso questa devozione voluta da Dio Nostro Signore.

Festa del Cuore Castissimo di San Giuseppe

I raggi che San Giuseppe sparge sull’umanità rappresentano tutte le grazie.

Il Cuore di San Giuseppe appariva attorniato da dodici gigli bianchi che rappresentano le dodici Tribù di Israele. Di una di queste Tribù, San Giuseppe è il Patriarca, per il fatto che Dio gli ha concesso la dignità di essere il Padre adottivo e il protettore del Bambino Gesù nel mondo.
I dodici gigli significano anche tutta la purezza e la santità vissute nel più alto grado da San Giuseppe. Egli, infatti, è unito con tanto amore a Gesù e a Maria in tutto.

Nel Cuore di San Giuseppe era impressa in forma di ferita una Croce + e la lettera M che rappresentano l’unione mistica di San Giuseppe con Gesù e Maria, mostrando così tutta la sua partecipazione all’opera di redenzione, associandosi così con i dolori del suo Cuore Castissimo a tutte le sofferenze di Gesù e Maria. Gesù e Maria, dimostrando la loro gratitudine a San Giuseppe per tutto quello che egli fece per loro due qui in terra, lo vogliono glorificare chiedendo che insieme alla devozione dei loro Santissimi Cuori sia inclusa la devozione al suo Cuore Castissimo. Tale devozione deve essere onorata da tutta la Santa Chiesa e diffusa nel mondo con il dovuto omaggio e rispetto.

Come un tempo Dio si è servito di San Giuseppe per salvare la vita del Bambino Gesù dal pericolo di morte con la persecuzione di Erode e aiutò la Vergine Maria confortandola nelle sue afflizioni, così in questi ultimi tempi, Dio Nostro Signore, di nuovo, si serve di San Giuseppe perché aiuti e difenda la Santa Chiesa e il mondo intero contro tanti attacchi di Satana, il quale ha sparso tra i figli di Dio il suo regno di tenebre e di peccato distruggendo in molte anime tutto l’amore alle cose sacre e la devozione ai Cuori di Gesù e di Maria.
San Giuseppe, con le grazie e le benedizioni del suo Cuore Castissimo, viene a proteggere la devozione ai Cuori di Gesù e di Maria e fa si che, nei luoghi dove l’amore, il rispetto e la devozione ai loro Cuori sono scomparsi, siano ravvivati con nuovo ardore e diffusi in modo straordinario nel cuore degli uomini.

La Madonna ha chiesto a Edson di far dipingere un immagine dei tre Sacri Cuori, così come lui li ha visti nell’apparizione del Natale 1996 e che questa sia esposta in tutte le case, poiché in questo modo i tre Sacri Cuori spargeranno le loro grazie e virtù su coloro che la venereranno. A Itapiranga (Amazzonia, Brasile) in alcune apparizioni Gesù e Maria hanno dimostrato il grande desiderio che tutti gli uomini traggano beneficio dalle grazie concesse per l’intercessione di San Giuseppe e gli diano la dovuta importanza e dignità ricevuta da Dio.

 

Festa del Cuore Castissimo di San Giuseppe

Il 6 giugno 1997, festa del Sacro Cuore di Gesù, a Montichiari (BS) Edson Glauber riferisce le parole di Gesù:“Desidero che il primo mercoledì dopo la festa del mio Sacro Cuore e del Cuore Immacolato di Maria, sia considerato Festa del Cuore Castissimo di San Giuseppe.”

Edson glauber:
Nell’anno 1998, Gesù e Nostra Signora hanno riferito alcuni messaggi su questa devozione che devono essere destinati al Papa e alla Santa Chiesa. In questi ultimi mesi, ho ricevuto da Gesù Nostro Signore e dalla Vergine Maria, sua Madre, alcune rivelazioni importanti che parlano di San Giuseppe.
E’ volontà e richiesta di Gesù e della Vergine che il mondo intero sia consacrato al Cuore Castissimo di San Giuseppe affinché egli possa dispensare le sue grazie e le sue benedizioni a beneficio di tutta la Santa Chiesa e del mondo intero.
Con questa consacrazione Dio Nostro Signore desidera glorificare San Giuseppe, perché possa, unito ai Cuori di Gesù e di Maria, essere nostro intercessore e protettore nelle difficoltà della Chiesa e del mondo ed evitare tanti mali che potrebbero a breve devastare il mondo.

Alcune ricorrenze della Festa del Cuore Castissimo di San Giuseppe:

Festa del cuore castissimo di San Giuseppe 2017: mercoledì 28 giugno 2017.
Festa del cuore castissimo di San Giuseppe 2018: mercoledì 13 giugno 2018.
Festa del cuore castissimo di San Giuseppe 2019: mercoledì 3 luglio 2019.
Festa del cuore castissimo di San Giuseppe 2020: mercoledì 24 giugno 2020

CONSACRAZIONE AI TRE SACRI CUORI

Sacro Cuore di Gesù, Cuore Immacolato di Maria, e Cuore Castissimo di San Giuseppe, io vi consacro in questo giorno, (o in questa notte) la mia mente, le mie parole, il mio corpo, il mio cuore e la mia anima per-ché la vostra volontà sia fatta attraverso di me in questo giorno (o in questa notte). Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

CONSACRAZIONE DELLA FAMIGLIA

O Santissima Famiglia di Nazareth, Gesù, Maria e Giuseppe in questo momento noi ci consacriamo realmente a voi con tutto il nostro cuore. Per noi la vostra protezione, per noi la vostra guida contro i mali di questo mondo, fino a quando le nostre famiglie saranno sempre solide nell’amore infinito di Dio. Gesù, Maria e Giuseppe, noi vi amiamo con tutto il nostro cuore. Vogliamo essere totalmente vostri. Vi preghiamo di aiutarci a fare la volontà del vero Dio. Guidateci sem-pre alla gloria del Cielo, adesso e per tutto l’avvenire. Amen.

CONSACRAZIONE AL CUORE CASTISSIMO DI SAN GIUSEPPE

Cuore Castissimo di San Giuseppe, proteggi e difendi la mia famiglia contro ogni male e pericolo. Cuore Castissimo di San Giuseppe, spargi sull’umanità intera le grazie e le virtù del tuo Cuore Castissimo. San Giuseppe, io mi consegno realmente a te. Ti consacro la mia anima e il mio corpo, il mio cuore e tutta la mia vita. San Giuseppe, difendi la devozione al Sacro Cuore di Gesù e al Cuore Immacolato di Maria. Con le grazie del tuo Cuore Castissimo, distruggi i piani di Satana. Benedici tutta la santa Chiesa, il Papa, i Vescovi e i Sacerdoti di tutto il mondo. Noi ci consegnamo a te con amore e con fiducia. Adesso e per sempre. Amen.

La devozione al cuore castissimo di San Giuseppe…

 

Le apparizioni ai veggenti Maria do Carno e a suo figlio Edson Glauber – su cui il Vescovo locale, Mons. Carillo Gritti, si è espresso indata 31.01.2010 con un Decreto de Cult, ovvero un decreto che ne approva il culto da parte del popolo di Dio, – sono avvenute ad Itapiranga (Brasile) dal 1994 al 1998. Durante questo periodo, Gesù, Maria e Giuseppe hanno dato messaggi sulla Chiesa, sulle famiglie e sull’intera umanità. Tra il 1996 e il 1997 la Vergine Maria iniziò a dargli alcuni messaggi sulla devozione al Cuore Castissimo di San Giuseppe. Nel marzo del 1998 iniziarono le apparizioni di San Giuseppe durante le quali rivelò le Promesse del suo Cuore Castissimo e la devozione che Dio avrebbe voluto veder fiorire nella Chiesa e nel mondo. San Giuseppe gli spiegò che questa devozione sarebbe stata un grande mezzo di santificazione che Dio donava alla Chiesa. Si tratta di un’unica devozione ai Tre Cuori uniti di Gesù, Maria e Giuseppe – iTre Sacri Cuori – devozione che avrebbe onorato la Santissima Trinità.

Messaggi di Maria: – Dio desidera che San Giuseppe sia glorificato da tutti gli uomini in modo speciale, perché la sua persona è importante, in questi ultimi tempi, per la salvezza della Santa Chiesa e per tutta l’umanità.

– Figli miei, amate San Giuseppe, mio sposo castissimo. San Giuseppe è incaricato da Dio di proteggervi in questi ultimi tempi contro satana. Così come San Giuseppe difese Me e Gesù in quel tempo in cui vivevamo ancora sulla terra, così ora Egli difenderà ciascuno di voi contro le insidie di satana. Coloro che avranno una profonda devozione al Cuore Castissimo di S. Giuseppe, abbiano la certezza della mia benedizione e delle mie grazie nelle loro vite.

– San Giuseppe è il protettore di tutte le famiglie, specialmente degli uomini, degli sposi. Non dimenticatevi di chiedere la Sua protezione. Egli intercede per tutto e per tutte le famiglie presso Mio Figlio Gesù. Egli è l’intercessore di tutte le famiglie. Chiedete il suo aiuto quando sarete nell’afflizione.

– Tutte le famiglie si consacrino ogni giorno al mio Cuore Immacolato, al Sacro Cuore di Gesù e al Cuore Castissimo di S. Giuseppe. Consacrate ogni giorno le vostre famiglie alla Sacra Famiglia, abbiate una devozione profonda al mio Cuore Immacolato, al Cuore del mio Figlio Gesù e al Cuore Castissimo di S. Giuseppe.

– Coloro che chiedono le benedizioni di Dio per l’intercessione del Cuore Castissimo di S. Giuseppe riceveranno da Me e dal Mio Figlio Gesù tutte le grazie, perché il mio Signore desidera darvi tutte le grazie e virtù tramite l’intercessione di S. Giuseppe.

– Gesù e Io desideriamo che accanto alla devozione dei nostri Sacri Cuori uniti ci sia anche la devozione al Cuore Castissimo di S. Giuseppe e tutti i miei figli del mondo intero onorino con preghiere e orazioni speciali i primi nove mercoledì del mese.

– Tutti coloro che si confessano e ricevono la santa comunione nei primi mercoledì del mese recitando i 7 dolori e le 7 gioie del Mio Sposo Castissimo S. Giuseppe riceveranno le grazie necessarie per la salvezza nell’ora della loro morte.

– Desidero che il primo mercoledì dopo la festa del mio Sacro Cuore e del Cuore Immacolato di Maria, sia considerato Festa del Cuore Castissimo di S. Giuseppe. Chiedete l’intercessione di S. Giuseppe in questo giorno speciale e tutti coloro che pregano con fede e con amore riceveranno moltissime grazie.

– Cercate di vivere ogni primo venerdì, ogni primo sabato e ogni primo mercoledì del mese in vero spirito di preghiera, di riparazione e di intimità con Gesù, con me e con San Giuseppe perché possiate ricevere in abbondanza le nostre grazie.

Messaggi di Gesù: Chi avrà una devozione profonda al Cuore Castissimo di S. Giuseppe non si perderà eternamente. Questa è la mia grande promessa che faccio in questo santo luogo. Chiedete la protezione del Cuore Castissimo di S. Giuseppe per tutta la Santa Chiesa. Che tutti gli uomini sappiano che basta solo invocare il nome santissimo del mio padre verginale San Giuseppe per far tremare tutto l’inferno e mettere in fuga tutti i demoni. Chiedo che ognuno dei Miei figli nel mondo intero sia devoto al Cuore Castissimo di Mio Padre Virginale, San Giuseppe.

Messaggi di San Giuseppe: Per mezzo della devozione al mio cuore castissimo, molte anime saranno salve dalle mani del demonio. Come io fui giusto e sono giusto agli occhi di Dio, così tutti coloro che avranno devozione al mio cuore castissimo saranno giusti e santi agli occhi di Dio, perché io li arricchirò di queste grazie e virtù, facendoli crescere ogni giorno nella strada della santità.

– Prometto a coloro che onoreranno questo mio cuore castissimo e compiranno qui in terra opere buone in favore dei più bisognosi, principalmente degli infermi e dei moribondi, per i quali io sono conforto e protettore, che nell’ultimo momento della loro vita riceveranno la grazia di una buona morte. Io stesso sarò per queste anime l’avvocato presso mio figlio Gesù e, unitamente alla mia Sposa Maria Santissima, le consoleremo nelle ultime ore delle loro sofferenze qui in terra, con la nostra santissima presenza, e riposeranno nella pace dei nostri cuori. Io e la mia Sposa Maria Santissima condurremo queste anime alla gloria del Paradiso innanzi al loro Salvatore il mio figlio Gesù Cristo, affinché esse riposino, reclinandosi vicino al suo Sacro Cuore, nella fornace ardente del più puro ed elevato amore.

Prometto a tutti i fedeli che onoreranno questo mio cuore castissimo con fede e amore, la grazia di vivere la santa purezza dell’anima e del corpo e la forza e i mezzi necessari per vincere tutti gli attacchi e le tentazioni del demonio. Io stesso li proteggerò come mia parte preziosa. Questa grazia non è destinata solo a coloro che onoreranno questo mio cuore, ma anche a tutti i loro familiari che avessero bisogno dell’aiuto divino.

– Prometto di chiedere dinanzi a Dio, per tutti coloro che ricorreranno a me, onorando questo mio cuore, la grazia di poter risolvere i problemi più difficili e le necessità più urgenti, che agli occhi degli uomini sembrano impossibili da risolvere, ma che per la mia intercessione presso Dio diventeranno possibili.

– Prometto a tutti coloro che avranno fiducia in questo mio cuore puro e casto, onorandolo devotamente, la grazia di essere consolati da me nelle loro maggiori afflizioni dell’anima e nel pericolo della condanna, qualora per disgrazia perdessero la grazia divina, a causa dei loro gravi peccati. A questi peccatori che ricorressero a me, prometto le grazie del mio cuore per un proposito fermo di riparazione, di pentimento e di contrizione sincera dei loro peccati.

– I padri e le madri che si consacreranno al mio cuore, come le loro famiglie, avranno il mio aiuto tanto nelle loro afflizioni e problemi, quanto nell’allevare ed educare i loro figli, poiché così come io ho allevato il Figlio dell’Altissimo nelle sue Sante Leggi Divine, così aiuterò tutti i padri e le madri che consacreranno i loro figli a me ad allevarli nell’amore e nelle Sante Leggi di Dio, affinché essi trovino il cammino sicuro della salvezza.

– Tutti coloro che onoreranno questo mio cuore castissimo  riceveranno la grazia della mia protezione da tutti i mali e pericoli. Coloro che si affideranno a me non saranno abbattuti dalle disgrazie, dalle guerre, dalla fame, dalle pesti e altre calamità, ma avranno il mio cuore come sicuro rifugio di protezione. Qui nel mio cuore tutti saranno protetti contro la Giustizia Divina nei giorni che verranno, poiché coloro che si consacreranno al mio cuore, onorandolo, saranno guardati da mio figlio Gesù con occhi di misericordia. Gesù spargerà il suo amore e porterà alla gloria del Suo regno tutti coloro che io metterò dentro il mio cuore.

– Tutti coloro che diffonderanno la devozione al mio cuore e la praticheranno con amore e con il cuore, abbiano la certezza di avere i loro nomi impressi in esso, come la croce del mio figlio Gesù e la M di Maria sono impressi in forma di piaghe. Questo vale anche per tutti i sacerdoti, poiché io li amo con predilezione. I sacerdoti che avranno devozione per il mio cuore e la diffonderanno, avranno la grazia, concessa da Dio, di toccare i cuori più induriti e di convertire i peccatori più ostinati.

Maria: Promessa del Cuore Immacolato di Maria: Tutti coloro che onoreranno il Cuore Castissimo di San Giuseppe beneficeranno della mia presenza materna nella loro vita in modo speciale; Io starò al fianco di ogni mio figlio e di ogni mia figlia, aiutandolo e confortandolo, con il mio Cuore di Madre, come ho aiutato e confortato il Mio sposo castissimo Giuseppe in questo mondo. E per tutto ciò che chiederanno al mio Cuore con fiducia, prometto di intercedere davanti al Padre Eterno, al Mio Divino Figlio Gesù e allo Spirito Santo, affinché ottengano dal Signore la grazia di giungere alla perfetta santità e di imitare il Mio sposo Giuseppe nelle virtù, giungendo così alla perfezione dell’amore come Egli l’ha vissuto.

Gesù: Tutti coloro che onoreranno il cuore castissimo del mio padre verginale Giuseppe, riceveranno la grazia nell’ultimo giorno della loro vita e nell’ora della loro morte, di vincere gli inganni del nemico della salvezza, ottenendo la vittoria e la ricompensa meritate nel Regno del mio Padre Celeste. Coloro che onoreranno devotamente questo cuore castissimo in questo mondo, abbiano la certezza di ricevere una grande gloria in Cielo, grazia che non sarà concessa a coloro che non lo onoreranno come Io chiedo. Le anime devote del mio padre verginale Giuseppe beneficeranno della visione beatifica della Santissima Trinità e avranno una profonda conoscenza del Dio Uno e Trino, il tre volte Santo. Nel Regno dei Cieli godranno anche della presenza della mia Madre Celeste e del mio padre verginale Giuseppe, come delle mie meraviglie celesti riservate a tutte loro dall’eternità. Queste anime saranno care alla Santissima Trinità e alla Madre mia, Maria Santissima e circonderanno il cuore castissimo del mio padre verginale Giuseppe, come i più bei gigli. Questa è la mia grande promessa per tutti gli uomini del mondo intero devoti al mio padre verginale Giuseppe.

Mio glorioso San Giuseppe prenditi cura della mia famiglia oggi, domani e per sempre. Amen” (3 volte). 
(Orazione insegnata dalla Vergine Maria il 24 maggio 1996)

Sacro Cuore di Gesù, Immacolato Cuore di Maria, e Castissimo Cuore di San Giuseppe, io vi consacro in questo giorno (o in questa notte)  la mia mente + le mie parole + il mio corpo + il mio cuore + e la mia anima + affinché si compia attraverso di me in questo giorno (o in questa notte) la vostra santa volontà. Amen. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
(Preghiera insegnata al veggente Edson Glauber il 29 dicembre 1996 Festa della Santa Famiglia)

La scala misteriosa di San Giuseppe… (Santa Fe nello stato del New Mexico)

Nel corso degli anni molti hanno visitato la Cappella di Loretto per vedere la Scala miracolosa. “L’Accademia di Loretto” è stata chiusa nel 1968 e la proprietà è stata messa in vendita.  La cappella ora è un museo privato che autofinanzia, in parte, la conservazione della scala miracolosa e della cappella in sé.

scala_miracolosa_01Nel settembre 1852, alcune Suore di Lorette andarono ad installarsi nel Sud-Ovest degli Stati Uniti, tra il Kentucky, il Missouri ed il Kansas. Un viaggio difficile ed ad alto rischio nel corso del quale la superiora, Madre Mathilde, morì di colera. Esse si fermarono a Santa Fe, nel Nuovo Messico.
Suor Madeleine (nominata  superiora da Mons. Lamy), Suor Catherine, Suor Hilaire e Suor Robert si installarono in una casetta, in mezzo ad una popolazione composta principalmente da messicani e da indiani. La loro prima preoccupazione fu quella di costruire un convento e una cappella. Esse fecero dunque venire alcuni carpentieri messicani e, ben presto, una scuola venne edificata: il Collegio di Lorette.

ubicazione_Santa_FeLa costruzione della cappella iniziò il 25 luglio 1873, secondo il progetto dell’architetto Mouly, che aveva disegnato la cattedrale di Santa Fe. Mons. Lamy, che era francese, nutriva l’idea di costruire“qualcosa di simile” alla Saint-Chapelle di Parigi! Questa cappella fu dunque la prima costruzione gotica ad Ovest del Mississippi. L’edificio doveva essere di 8 metri di larghezza, 23 metri di lunghezza e 26 metri di altezza. Essa venne posta sotto il patronato di San Giuseppe.

scala_miracolosa_03A cappella finita, le Suore si accorsero che se da un lato la realizzazione era notevole, tuttavia era stato fatto un errore grossolano: nessun collegamento era stato previsto tra la tribuna ed il coro.

Nessuna tromba di scale e, tenuto conto dell’altezza della tribuna, era impossibile installarne una! Suor Madeleine fece venire numerosi carpentieri per provare a risolvere il problema. Invano. Certi proposero di mettere una scala, altri di radere al suolo l’intero edificio per ricostruirlo. Le Suore preferirono fare una novena. E di stare a vedere.

L’ultimo giorno della novena, un uomo anziano, che spingeva un asino carico di attrezzi, propose di costruire una scala, cosa che gli venne accordata, naturalmente. In fatto di attrezzi, l’uomo ne possedeva solamente tre: una sega, un martello e una squadra a T. Dopo sei mesi, il lavoro fu finito.

L’uomo sparì dall’oggi al domani. Senza lasciare tracce. E senza aver chiesto nemmeno un soldo. Madre Madeleine, preoccupata di assolvere il suo debito, andò alla segheria per pagare il discreto carpentiere e il legno. Ma ecco la sorpresa: nessuno conosceva l’uomo e nessun documento riguardava un acquisto di legno per la cappella. Primo mistero.

scala_miracolosa_02Il secondo, non certamente da meno, riguarda la scala. È un vero capolavoro composto da due spirali complete (2 x 360°), su sé stesse. A differenza della maggior parte delle scale a chiocciola, essa non ha nessun pilastro centrale per sostenerla. Il che vuol dire che è sospesa senza nessun supporto. Tutto il suo peso grava sul primo scalino.

Suor Florian OSF, che ha lasciato un racconto di questa storia “miracolosa” (cfr. rivista Saint-Joseph, aprile 1960), scrive: “Parecchi architetti hanno affermato che questa scala avrebbe dovuto crollare al suolo nel momento stesso in cui la prima persona si fosse azzardata sul primo scalino. E tuttavia essa è stata utilizzata quotidianamente per oltre cento anni.
La scala è stata assemblata esclusivamente con perni di legno: non c’è un solo chiodo. Attualmente, la parte localizzata sotto gli scalini tra il montante e la cremagliera assomiglia al legno leggero. In realtà, si tratta di gesso mescolato al crine di cavallo, destinato a dare rigidità.
Troppo numerosi sono i visitatori che si sono lasciati prendere dalla tentazione di portarsi a casa un souvenir, e che perciò hanno strappato dalla scala dei pezzi di gesso. Nel 1952, quando le Suore hanno festeggiato il centenario del loro arrivo a Santa Fe, hanno sostituito il gesso, e l’hanno dipinto in modo da dargli l’aspetto di smalto color legno”.
All’epoca della sua costruzione, la scala non aveva ringhiere. Esse furono aggiunte cinque anni più tardi. Una delle ragazze che si trovava allora nel collegio aveva 13 anni. Più tardi, divenne Suor Marie presso le Suore di Lorette.

Essa ha spiegato come lei e le sue compagne furono probabilmente le prima ad utilizzare la scala: “Avevamo talmente paura a salire sulla tribuna che ne ridiscendevamo sulle mani e sulle ginocchia”. Migliaia di visitatori sono venuti – dal mondo intero – per esaminare questa scala misteriosa. Tra essi, numerosissimi architetti. Tutti hanno ammesso che non comprendevano assolutamente come la scala sia stata costruita. Né come abbia potuto rimanere in buono stato dopo decine di anni di utilizzo. Spiega ancora Suor Florian: “Ho parlato della scala con Urban C. Weidner, architetto della regione di Santa Fe e perito di rivestimenti in legno.
Mi ha detto che non aveva visto mai una scala a chiocciola su 360° che non fosse sostenuta da un pilastro centrale. Una delle cose più sorprendenti a proposito di questa scala, secondo Weidner, è la perfezione delle curve dei montanti. Egli mi ha spiegato che il legno è raccordato (nel gergo della falegnameria si dice “innestato”) sui lati dei montanti da nove spacchi di innesto sull’esterno, e da sette sull’interno. La curvatura di ogni pezzo è perfetta. Come puo essere stata realizzata una scala simile nel 1870, da un uomo che ha lavorato da solo, in un luogo isolato, con degli attrezzi più che rudimentali? Questo fatto non è mai stato spiegato”. Numeroso periti del legno hanno tentato di identificare il tipo di legname utilizzato, in modo da individuare la sua origine. Senza trovare risposte. Gli scalini, instancabilmente utilizzati per più di un secolo, non presentano segni di usura che sul bordo. Uno di questi periti pensa di avere identificato questo legno come”un tipo di pino granuloso sui bordi”.

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Resta il fatto che questo legno duro non viene dal Nuovo Messico
. “Nostra Madre, la Santa Chiesa è sempre molto circospetta quando si tratta di giudicare sulle cose soprannaturali. Ecco perché le Suore e i sacerdoti della regione di Santa Fé hanno evitato, nello stesso spirito, di dire qualcosa di definitivo a proposito della scala. Le Suore del Collegio di Nostro Signora di Lorette sanno oggi, come dicevano già Suor Madeleine e la sua comunità, che la scala era stata la risposta di San Giuseppe alle loro preghiere. Molti amano pensare che il carpentiere era San Giuseppe stesso. Tuttavia, gli annali della comunità, come gli archivi diocesani, sono silenziosi sull’argomento: gli annali ci dicono solamente che la cappella di Nostra Signora della Luce è stata dedicata a San Giuseppe il 25 aprile 1878”, ricorda Suor Florian.